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Si chiude con un pieno di medaglie questo primo semestre della stagione agonistica 2017

Dopo il nulla di fatto alle finali degli italiani cadetti, con Matteo Murasecco e Carlo Kallcishta usciti di scena al primo turno, i seniores del club spellano si sono fatti valere ai nazionali universitari svoltisi a Catania il 10 e l'11 giugno, gara di selezione per le Universiadi 2017, dove hanno conquistato l'oro a squadre, sotto i colori del CUS CAMERINO, un titolo fortemente voluto dai ragazzi diretti dal tecnico Giulio Famà. Un prestigioso successo ottenuto grazie alla performance dei tre condottieri Giacomo Fiorucci nei 66 kg, Michele Damiani negli 81 kg e Daniele Sciabola nei 90 kg (atleta in forza alla società X2 di Spoleto del tecnico Leonardo Perini) che, a causa dell'assenza del 73 kg e dell'infortunio del finanziere Vincenzo D'Arco, partivano con due punti di svantaggio. I samurai non si davano per vinti e grazie alle vittorie ottenute vincendo tre incontri su tre sono riusciti nell'impresa di conquistare la finale dove, a sorpresa, arrivavano sul punteggio di due pari, diventando determinate l'incontro di D'Arco contro il rappresentante di Parma: prova di carattere di Vincenzo che scende in campo e stravince il combattimento e il titolo per la squadra. Ottimo bronzo anche per il temibile Alessandro Binucci che si mette al collo la medaglia di bronzo dopo una gara dura e combattuta al massimo contro avversari di tutto rispetto in una categoria dove i migliori atleti italiani si sono contesi un posto per le Universiadi di agosto a Taiwan. Purtroppo un infortunio occorso alla giovane Claudia Napoletano ha impedito alla brava atleta allenata dai fratelli Famà di salire sul gradino più basso del podio. Positivo il rientro alle competizioni internazionali di Daniele Sciabola che all'European Cup di Bucarest - seguito dal tecnico Filippo Battistoni - tiene testa al tedesco fino ad un minuto dalla fine allorché va sotto di un waza-ari che non riesce a recuperare. L'attività della squadra agonistica, però, non si ferma qui ma prosegue con la partecipazione a stages e ad allenamenti in diversi località della nostra bella Italia. Il piccolo Emanuele Del Brutto si è divertito con i fratelli Pino e Marco Maddaloni che, insieme al padre Gianni, hanno tenuto a metà giugno una serie di lezioni, ospitati nell'incantevole Ischia, per una quattro giorni all'insegna del judo e del divertimento, mentre i compagni di squadra ALICE DELLA VEDOVA, ANNA BICCHERI, MATTEO PAMBIANCO, MATTEO MURASECCO, TARTAGLINI RICCARDO, GASPARRINI LUCA e KALLCISHTA CARLO - accompagnati dal tecnico Cristiano Damiani - hanno trascorso cinque giorni nella splendida cornice toscana di Marina di Bibbona: una esperienza entusiasmante vissuta sotto la guida attenta e competente della campionessa olimpica Giulia Quintavalle e del bronzo olimpico Lucia Morico, uno stage al quale i ragazzi vorranno assolutamente partecipare il prossimo anno. E' appena iniziata, invece, la trasferta di Michael Balzana, Tommaso Fava, Giada Senesi, Matteo Murasecco e Carlo Kallcishta in terra sicula, dove si tratterranno per dieci gironi di duro lavoro con i ragazzi allenati dall'olimpionico Giannicola Casale e dal M° Corrado Bongiorno, tecnico della nazionale giovanile e dei più forti atleti in campo nazionale e internazionale, tra i quali Elios Manzi, olimpionico in 2016 in Brasile. Mentre un gruppo si "diletta" in Sicilia, il resto della squadra continua ad allenarsi a Spello, partecipando agli allenamenti aperti, proposti e organizzati dal tecnico Robertino Camilli, ospitati da varie società umbre, e al campus estivo di Umbertide proposto dal tecnico Mirco Diarena

Oro per Alessandro Binucci agli internazionali di Novi Ligure

Una superiorità tecnica, dimostrata sul campo, ha permesso all'alfiere di Spello di aggiudicarsi il gradino più alto del podio di questa 33° edizione svoltasi domenica 21 maggio: nulla da fare per gli avversari, Alessandro non ha dato scampo a nessuno ed ha eliminato per ippon i primi due avversari e per waza-ari l'ostico avversario lombardo nella finale. Alla vittoria dello spellano fa da corollario il terzo posto aggiudicatosi dalla brava Benedetta Baroni che permette alla società di Spello di balzare tra le prime società nella classifica finale. Non sono da meno i giovanissimi compagni di squadra che alle qualificazioni dei campionati italiani cadetti, tenutesi a Deruta, domenica 21, raggiungono con Matteo Murasecco, nei 66 kg., e Carlo Kallcishta, nei 60 kg., l'ambito traguardo della finale del campionato italiano di classe, che si terrà a Riccione il 3 giugno: nulla da fare, invece, per Luca Gasparrini che, nei 73 kg., non riesce ad esprimersi al meglio delle sue capacità, e per il giovanissimo Riccardo Tartaglini, ancora troppo inesperto per competere in una categoria, quella dei 66 kg., molto difficile. Da incorniciare, infine, le performance di Anna Biccheri, Agnese Ciccotti e Luca serafini, primi classificati nel torneo svoltosi a Deruta, sempre la domenica mattina, mentre nel pomeriggio i piccoli samurai di Spello hanno fatto man bassa di primi posti con Edoardo Gigliotti, Agnese Della Vedova, Alessandro Fongoli, Francesco Cesarini, Emanuele Del Brutto e Tomas Bernardini. Il prossimo appuntamento è fissato per il prestigioso trofeo di Osimo e il club dei fratelli Famà vi parteciperà in massa.

Gran Prix di Terni in chiaroscuro per il team di Spello

I ragazzi del M° Famà si presentano concentrati e pronti per la seconda tappa del Gran Prix d'Italia, ma il 25° Torneo Internazionale svoltosi a Terni nell'ultimo fine settimana risulta fatale per i Samurai spellani. Ben dieci gli atleti in gara: Klevis Zeneli nei 60 kg. (il più giovane della compagine, appena 17 anni), Michael Balzana e Giacomo Fiorucci nei 66 kg., Alessandro Binucci (7° class.), Michele Damiani, Giacomo Gramaccioni e Luca Giulietti negli 81 kg., Lenin Mosquera Ruiz nei 90 kg., Benedetta Baroni (5° class.) e Claudia Napoletano nei 57 kg. La prova offerta da Alessandro Binucci è la sola nota positiva della giornata, che combatte e affronta tutti gli avversari, ben sei, con la voglia di vincere ma condizionato da un grave infortunio alla caviglia che ha parzialmente compromesso questo inizio di stagione, comunque un buon settimo che fa ben sperare per il futuro. Bella e generosa la performance di Giacomo Fiorucci, Benedetta Baroni, Giacomo Gramaccioni e Lenin Mosquera, mentre opache, e al di sotto delle aspettative, risultano quelle di due noti atleti, Michael Balzana e Michele Damiani. Discorso a parte meritano i due inesperti judokas dei fratelli Famà, Zeneli e Napoletano che si battono con entusiasmo e la voglia di emergere, ma il divario con i "primi della classe" è ancora molto distante. Anche i cadetti, in gara il sabato pomeriggio, si comportano a fase alterne, ma la gioventù è dalla loro e Carlo Kallcishta (7° class.), Riccardo Tartaglini e Luca Gasparrini avranno modo di dimostrare tutto il loro valore. Da sottolineare l'ottima gara di Alessio Cecera che conclude il torneo riservato alla classe esordienti al 5° posto, dopo aver battuto ben tre avversari di rilievo in una categoria (la 45 kg.) particolarmente difficile e numerosa: il piccolo Michele Sciabola riemerge dal buio delle ultime competizioni e si batte con la forza di un leone, riuscendo a conquistare un lusinghiero 9° posto. Nulla da fare, invece, per il più leggero della categoria 36 kg., il piccolo Matteo Pambianco che, con i suoi appena trenta chili, tiene testa al primo turno ad un coriaceo napoletano fino a pochi secondi dal termine dell'incontro. Per finire, una lieta notizia giunge dal vivaio spellano che, nel Gran Premio Giovanissimi, terza tappa, hanno gareggiato con il giusto spirito dimostrando, nonostante la giovane età, grandi capacità: un applauso a piene mani a Carolina Troffa, Alice Della Vedova, Thomas Bernardini e Federico Restivo.